Il Protocollo Maker: il sistema MCD (Multi-Collateral Dai) di MakerDAO

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Abstract

Il Protocollo Maker, noto anche come sistema Multi-Collateral Dai (MCD), consente agli utenti di generare Dai sfruttando gli asset di collaterale approvati dalla "Maker Governance". La Maker Governance è il processo organizzato e adottato dalla community per gestire i vari aspetti del Protocollo Maker. Il Dai è una criptovaluta decentralizzata, equa e supportata collateralmente leggermente ancorata al dollaro USA. Resistente all'iperinflazione, grazie alla sua bassa volatilità, il Dai offre libertà economica e l'opportunità di accedere a tutti, in ogni parte del mondo, al sistema finanziario.

Questo white paper offre una descrizione divulgativa del Protocollo, basato sulla blockchain Ethereum. Gli utenti più esperti, possono consultare la sezione Introduction to the Maker Protocol nel portale della documentazione di Maker per una spiegazione più approfondita dell'intero sistema.

Informazioni su MakerDAO MakerDAO è un progetto open-source incluso nella blockchain Ethereum e un'organizzazione autonoma decentralizzata1 fondata nel 2014. Il progetto è gestito da persone in tutto il mondo che detengono il suo token di governance, MKR. Attraverso un sistema di governance scientifica che include meccanismi di votazione esecutiva e sondaggi, i detentori di MKR gestiscono il Protocollo Maker e i rischi finanziari del Dai, al fine di assicurarne la stabilità, la trasparenza e l'efficienza. Il peso del voto è proporzionale alla quantità di MKR che un votante detiene, DSChief. In altre parole, maggiore è il numero di token MKR fissati nel contratto, maggiore sarà il potere decisionale del votante.

Informazioni sul Protocollo Maker Il Protocollo Maker, basato sulla blockchain Ethereum,2 consente agli utenti di creare valuta. Gli elementi attuali che compongono il Protocollo Maker sono la stablecoin Dai, i Maker Vault di collaterale, gli oracoli e la votazione. MakerDAO disciplina il Protocollo Maker prendendo decisioni su parametri fondamentali (ad esempio le commissioni di stabilità, i tipi/tassi di collaterale ecc.) tramite il voto dei detentori di MKR.

Il Protocollo Maker, una delle maggiori applicazioni decentralizzate (dapp) sulla blockchain Ethereum, rappresenta la prima applicazione finanziaria decentralizzata (DeFi) che abbia raggiunto un' adozione significativa nel mondo.

Informazioni sulla Maker Foundation La Maker Foundation, parte della community globale di Maker, ha progettato e lanciato il Protocollo Maker insieme a una serie di partner esterni. Al momento, sta collaborando con la community di MakerDAO per far crescere la governance decentralizzata del progetto e condurla verso la decentralizzazione completa.

Informazioni sulla Dai Foundation La Dai Foundation, basata in Danimarca, è autonoma e indipendente dalla Maker Foundation. È stata istituita per ospitare i principali asset intangibili della community Maker, ad esempio marchi registrati e copyright del codice, ed opera unicamente in base a statuti rigidi e obiettivi che ne definiscono il mandato. Il suo scopo, come indicato nel Dai Foundation Trust Deed, è quello di salvaguardare ciò che non può essere decentralizzato tecnologicamente nel Protocollo Maker.

Introduzione

A partire dal 2015, il progetto MakerDAO ha visto la collaborazione di sviluppatori di tutto il mondo per realizzare le prime iterazioni del codice, l'architettura e la documentazione. Nel dicembre 2017, è stato pubblicato il primo white paper ufficiale di MakerDAO, che introduceva il sistema originario della stablecoin Dai (ora Sai).

Il white paper spiegava come chiunque potesse generare Dai utilizzando il sistema e sfruttando Ethereum (ETH) come collaterale, attraverso smart contract univociGli smart contract sono programmi informatici che applicano azioni e regole specifiche all'interno di una rete. Essi sono, in sostanza, garanzie che rispondono al codice e non a eventuali autorità centrali. noti come CDP (Collateralized Debt Positions, Posizioni debitorie centralizzate). Poiché ETH era l'unico asset di collaterale accettato dal sistema, il Dai generato era denominato SDC (Single-Collateral Dai) o Sai. In quel white paper era incluso anche un piano per aggiornare il sistema, in modo che supportasse più tipi di asset di collaterale oltre a ETH. Quella che allora era un'intenzione, è diventata una realtà nel novembre del 2019.

Il sistema della stablecoin Dai, oggi chiamato Protocollo Maker, ora accetta come collaterale qualsiasi asset basato su Ethereum approvato dai detentori di MKR, che votano anche sui parametri di rischio per ciascun asset. Il voto è un componente critico del processo di governance decentralizzata di Maker.

Multi-Collateral Dai (MCD)

Grande fiducia in MCD

La tecnologia blockchain offre un'opportunità senza precedenti per ridurre la frustrazione crescente del pubblico e la sfiducia rispetto ai sistemi finanziari centralizzati disfunzionali. Distribuendo i dati all'interno di una rete di computer, la tecnologia consente a qualsiasi gruppo di persone di ottenere trasparenza piuttosto che il controllo da parte di un'entità centrale. Il risultato è un sistema equo, trasparente, senza autorizzazioni e altamente efficiente, in grado di migliorare le strutture globali finanziarie e monetarie per servire al meglio il bene comune.

Il Bitcoin è stato creato con questo obiettivo. Ma, sebbene il Bitcoin abbia il suo successo come criptovaluta su più livelli, non è ideale come mezzo di scambio perché l'offerta fissa e la natura speculativa genera volatilità, il che ne impedisce la proliferazione come moneta di uso comune.

La stablecoin Dai, dal canto suo, riesce dove il Bitcoin fallisce, precisamente perché il Dai è stato ideato per ridurre al minimo la volatilità del prezzo. __ Criptovaluta decentralizzata, equa e supportata collateralmente ancorata al dollaro USA, il valore del Dai risiede nella sua stabilità.

Sin dal rilascio del Single-Collateral Dai nel 2017, l'adozione della stablecoin da parte degli utenti è aumentata significativamente, trasformandola in un pilastro per le applicazioni decentralizzate che contribuiscono all'espansione del movimento DeFi (finanza decentralizzata). Il successo del Dai si inserisce in un movimento di settore di più ampio respiro per le stablecoin, ovvero criptovalute progettate per mantenere il valore del prezzo e funzionare come il denaro.

Ad esempio, nel febbraio 2019, la JPMorgan è stata la prima banca degli Stati Uniti a creare e testare una moneta digitale che rappresenti 1 USD.3 Con il crescere del settore delle criptovalute, altre banche, aziende di servizi finanziari e anche governi creeranno valute digitali stabili (ad esempio valute digitali per le banche centrali), come faranno anche le grandi imprese fuori dal comparto finanziario. Facebook, ad esempio, ha annunciato il progetto Libra, "una criptovaluta digitale stabile che sarà supportata interamente da una riserva di asset reali",4 giugno 2019. Tuttavia, tali intenti tradiscono la proposta di valore al centro della tecnologia blockchain: l'adozione globale di un'infrastruttura comune senza un'autorità o amministratore centrale che possa abusare della sua influenza.

Panoramica del Protocollo Maker e delle sue caratteristiche

Il Protocollo Maker

Il Protocollo Maker è tra le principali dapp della blockchain Ethereum. Progettato da un gruppo eterogeneo di partecipanti, tra cui sviluppatori della Maker Foundation, partner esterni e altre persone ed entità, è la prima applicazione di finanza decentralizzata (DeFi) a registrare una significativa adozione.

Il Protocollo Maker è gestito da persone in tutto il mondo che detengono il suo token di governance, MKR. Attraverso un sistema di governance scientifica che include meccanismi di votazione esecutiva e sondaggi, i detentori di MKR gestiscono il Protocollo Maker e i rischi finanziari del Dai, al fine di assicurarne la stabilità, la trasparenza e l'efficienza. Un token MKR fissato in un contratto di votazioneIl contratto di votazione assicura ai detentori di MKR la possibilità di votare in base al peso degli MKR fissati. equivale a un voto.

La stablecoin Dai

La stablecoin Dai è una criptovaluta decentralizzata, equa e supportata collateralmente ancorata al dollaro USA. Il Dai è depositato nei portafogli di criptovalutaUn portafoglio di criptovaluta (wallet) è uno strumento utilizzato per gestire asset e per interagire con app decentralizzate (dapp). In un portafoglio, gli utenti possono visualizzare l'elenco di token e monete unitamente ai saldi e alla cronologia delle transazioni, oltre a effettuare trasferimenti. o all'interno di piattaforme, ed è supportato su Ethereum e altre popolari blockchain.

Il Dai è semplice da generare, acquisire e utilizzare. Gli utenti generano Dai depositando asset di collaterale in Maker VaultI Maker Vault facilitano la generazione di Dai in base al collaterale fissato. Gli utenti possono aprire Vault tramite il dashboard Oasis Borrow o una delle tante interfacce utente che consentono la gestione di operazioni con Vault. all'interno del Protocollo Maker. È così che il Dai entra in circolazione e consente agli utenti di ottenere l'accesso alla liquidità. Altri ottengono Dai acquistandone presso broker o attraverso scambi oppure semplicemente ricevendone come metodo di pagamento.

Una volta generati, acquistati o ricevuti, i Dai possono essere utilizzati come qualsiasi altra criptovaluta: inviati a terzi, utilizzati per il pagamento di beni e servizi o conservati come forma di risparmio attraverso una funzionalità del Protocollo Maker denominata percentuale di risparmio Dai Il tasso di risparmio (DSR, Dai Savings Rate) consente a tutti i detentori di Dai di maturare risparmi automaticamente, fissando i Dai in un contratto DSR. Il DSR consente una maggiore utilità per i detentori di Dai, tra cui trader di criptovaluta, start-up e aziende affermate. (DSR).

Ogni Dai in circolazione è direttamente collegato al collaterale per eccesso, il che significa che il valore del collaterale è superiore al valore del debito Dai e tutte le transazioni in Dai sono pubblicamente visibili nella blockchain Ethereum.

Quali caratteristiche del Dai funzionano analogamente al denaro?

Generalmente, il denaro ha quattro funzioni:

  1. Una riserva di valore
  2. Un mezzo di scambio
  3. Un'unità contabile
  4. Uno standard per pagamenti posticipati

Il Dai ha proprietà e casi d'uso pensati per assolvere a queste funzioni.

Dai come riserva di valore

Una riserva di valore è un asset che conserva il suo valore senza significative svalutazioni nel tempo. Poiché il Dai è una stablecoin, è pensato per funzionare come riserva anche in un mercato volatile.

Dai come mezzo di scambio

Un mezzo di scambio è qualsiasi elemento che rappresenti un valore standard e venga utilizzato per agevolare la vendita, l'acquisto o lo scambio (commercializzazione) di beni o servizi. La stablecoin Dai viene impiegata in tutto il mondo per ogni tipo di scopo transazionale.

Dai come unità contabile

Un'unità contabile è una misura standardizzata di valore utilizzata per stabilire il prezzo di beni e servizi (ad es.: USD, EUR, YEN). Al momento, il Dai ha un prezzo target di 1 USD (1 Dai = 1 USD). Sebbene il Dai non sia utilizzato come misura standard di valore nel mondo off-chain, esso funge da unità contabile all'interno del Protocollo Maker e in alcune dapp blockchain, per cui la contabilità e l'attribuzione di prezzi delle dapp nell'ambito del Protocollo Maker avviene in Dai e non in monete legali come il dollaro.

Dai come standard per pagamenti posticipati

Dai è impiegato per saldare debiti all'interno del Protocollo Maker (ad es.: gli utenti usano Dai per pagare la commissione di stabilità e chiudere i Vault). Questo vantaggio contraddistingue il Dai rispetto alle altre stablecoin.

Asset di collaterale

Il Dai è generato, supportato e tenuto stabile attraverso asset di collaterale depositati in Maker Vault nel Protocollo Maker. Un asset di collaterale è un asset digitale che i detentori di MKR hanno votato e accettato nel Protocollo.

Per generare Dai, il Protocollo Maker accetta come collaterale qualsiasi asset basato su Ethereum approvato dai detentori di MKR. I detentori di MKR, inoltre, devono approvare parametri di rischio specifici per ciascun collaterale accettato (ad es.: asset più stabili potrebbero ottenere parametri di rischio più tolleranti, mentre quelli più rischiosi potrebbero ottenere parametri di rischio più rigidi). Di seguito sono disponibili le informazioni dettagliate sui parametri di rischio. Queste e altre decisioni dei detentori di MKR vengono prese attraverso il processo di governance decentralizzato di Maker.

Maker Vault

Tutti gli asset di collaterale accettati possono essere utilizzati per generare Dai all'interno del Protocollo Maker, attraverso smart contract denominati Maker Vault. Gli utenti possono accedere al Protocollo Maker e creare Vault tramite una serie di diverse interfacce (ovvero portali di accesso alla rete), che includono Oasis Borrow e altre interfacce progettate dalla community. La creazione di un Vault non è complicata, ma la generazione di Dai determina l'obbligo di ripagare i Dai, unitamente a una commissione di stabilitàLa commissione di stabilità è una tariffa pagata da ogni detentore di Vault quando un debito viene saldato o completamente estinto. È calcolata come percentuale annua sul debito del Vault esistente. Le commissioni di stabilità devono essere pagate solo in Dai., al fine di prelevare il collaterale maturato e fissato in un Vault.

I Vault sono intrinsecamente non custoditi: gli utenti interagiscono con i Vault e il Protocollo Maker direttamente e ciascun utente ha il controllo completo e indipendente sul collaterale depositato, a condizione che il valore di tale collaterale non scenda sotto il livello minimo richiesto (il tasso di liquidazione, discusso in dettaglio più avanti).

Interagire con un Maker Vault

  • Passaggio 1. Creare e collateralizzare un Vault

    È possibile creare un Vault tramite il portale Oasis Borrow o un'interfaccia creata dalla community, ad esempio Instadapp, Zerion o MyEtherWallet, finanziandolo con un tipo e una quantità specifica di valori di collaterale da utilizzare per generare Dai. Una volta finanziato, un Vault viene considerato collateralizzato.

  • Passaggio 2. Generare Dai dal Vault collateralizzato

    Il detentore di un Vault avvia una transazione, quindi la conferma nel proprio portafoglio di criptovaluta non in hosting al fine di generare una quantità specifica di Dai in cambio della conservazione di collaterale fissati nel Vault.

  • Passaggio 3. Pagare il debito e la commissione di stabilità

    Per recuperare una parte o tutto il valore del collaterale, il detentore di un Vault deve pagare parte o tutti i Dai generati, più la commissione di stabilità che matura continuamente sui Dai arretrati. La commissione di stabilità può essere pagata solo in Dai.

  • Passaggio 4. Prelevare i valori di collaterale

    Una volta restituiti i Dai e pagata la commissione di stabilità, il detentore del Vault può prelevare tutti o parte dei valori di collaterale e versarli nel proprio portafoglio. Una volta restituiti tutti i Dai e recuperati tutti i valori di collaterale, il Vault resta vuoto finché il detentore non effettua un altro deposito.

Importante: ogni Vault ha il proprio asset di collaterale depositato. Pertanto, alcuni utenti possono detenere più Vault con diversi tipi di valori di collaterale e livelli di collateralizzazione.

Liquidazione di Maker Vault rischiosi

Per garantire all'interno del Protocollo Maker la disponibilità costante di valori di collaterale sufficienti a coprire il valore del debito residuo (la quantità di Dai insoluta valutata al prezzo targetIl prezzo target per il Dai è 1 USD, ovvero un tasso di cambio di 1:1 USD.), eventuali Maker Vault ritenuti troppo rischiosi (secondo i parametri stabiliti dalla Maker Governance) vengono liquidati tramite aste automatiche nel Protocollo Maker. Il Protocollo prende la decisione dopo aver confrontato il tasso di liquidazioneIl tasso di liquidazione è il rapporto tra collaterale e debito a cui un Vault diventa vulnerabile alla liquidazione. rispetto al rapporto collaterale-debito corrente di un Vault. Ciascun tipo di Vault ha il suo tasso di liquidazione e ciascun tasso viene stabilito dai votanti detentori di MKR in base al profilo di rischio del tipo di asset di collaterale specifico.

Aste del Protocollo Maker

Il meccanismo di aste del Protocollo Maker permette al sistema di liquidare i Vault anche quando le informazioni sui prezzi dei valori di collaterale non sono disponibili. Al momento della liquidazione, il Protocollo Maker prende il collaterale del Vault in liquidazione e lo vende utilizzando un meccanismo d'asta interno basato sul mercato. In questo caso avviene un'asta di collateraleIn un'asta di collaterale, l'offerente vincitore paga in Dai il valore del collaterale di un Vault liquidato. I Dai ricevuti vengono impiegati per coprire il debito residuo del Vault e la penale di liquidazione..

I Dai incassati dall'asta di collaterale vengono impiegati per coprire gli obblighi insoluti del Vault, incluso il pagamento della penale di liquidazioneLa penale di liquidazione è la commissione pagata dai titolari di Vault quando questi vengono liquidati. definita dalla governance (votanti MKR) per ogni tipo di collaterale.

Se durante l'asta, viene incassata una quantità di Dai sufficiente per coprire per intero gli obblighi del Vault più la penale di liquidazione, l'asta si converte in un'asta di collaterale inversaIn un'asta inversa, i keeper offrono quantità decrescenti di collaterale che sono disposti ad accettare per una quantità fissa di Dai. Questo processo fa parte del meccanismo di aste di collaterale e viene avviato solo se è presente un interesse iniziale sufficiente nel collaterale per coprire il debito di Dai insoluto del Vault. Una volta offerta una quantità di Dai sufficiente per coprire tali obblighi, si attiva un'asta inversa. Lo scopo dell'asta di collaterale inversa è fornire un processo che consenta al meglio al titolare del Vault di recuperare la massima quantità possibile di collaterale residua, garantendo al contempo il pagamento di tutte le obbligazioni Dai insolute. nel tentativo di vendere la quantità di valori di collaterale più bassa possibile. Eventuale collaterale residuo viene restituito al titolare originale del Vault.

Se l'asta di collaterale non consente di raccogliere Dai a sufficienza per coprire gli insoluti del Vault, il deficit viene convertito in debito del Protocollo. Il debito del Protocollo viene coperto con i Dai depositati nel Maker BufferIl Maker Buffer contiene i proventi in Dai ricavati dalle aste di collaterale (incluse le penali di liquidazione), nonché le commissioni di stabilità maturate sui Vault. Quando la quantità di Dai nel Maker Buffer raggiunge una quota specifica (stabilita dalla Maker Governance) il surplus viene posto in un'asta di surplus e utilizzato per acquistare e bruciare MKR dal plafond totale. La quantità di surplus viene calcolata al netto dei debiti di sistema, ad esempio obblighi rispetto al Vault nell'asta di collaterale e DSR maturati.. Se il Buffer contiene una quantità di Dai sufficiente, il Protocollo attiva un'asta a debitoLe aste a debito vengono utilizzate per ricapitalizzare il sistema mettendo all'asta MKR a un importo fisso di Dai.. Durante un'asta a debito, il sistema conia MKR (aumentando il numero di MKR in circolazione) e li vende agli offerenti in cambio di Dai.

I proventi in Dai dell'asta di collaterale vengono spostati nel Maker Buffer, che funge da riserva in caso di aumento del plafond complessivo di MKR derivante da future aste di collaterale non coperte e dalla maturazione della percentuale di risparmio di Dai (discusso in dettaglio sotto).

Se i proventi in Dai delle aste e i pagamenti della commissione di stabilità superano il limite del Maker Buffer (una quota impostata dalla Maker Governance), essi vengono venduti tramite un'asta di surplusIn un'asta di surplus, l'offerente che si aggiudica l'asta paga MKR per il surplus di Dai derivante dalle commissioni di stabilità. Gli MKR ricevuti vengono bruciati, riducendone la quantità in circolazione.. Durante un'asta di surplus, gli offerenti competono riducendo le quantità di MKR per ottenere in cambio una quantità fissa di Dai. Terminata l'asta di surplus, il Protocollo Maker brucia anonimamente gli MKR raccolti, riducendo il plafond di MKR totale.

Esempio (procedura di asta di collaterale): Un Vault voluminoso viene sottocollateralizzato a causa delle condizioni di mercato. Un keeper d'astaUn keeper d'asta è una persona o un bot automatico incentivato dal Protocollo Maker a monitorare il sistema e a far scattare la liquidazione nel momento in cui viene violato il tasso di liquidazione di un Vault. rileva l'opportunità del Vault sottocollateralizzato e avvia la liquidazione del Vault, che attiva un'asta di collaterale, per 50 ETH, ad esempio.

Ciascun keeper d'asta utilizza un modello di licitazioneUn modello di licitazione è la strategia che determina il momento in cui è possibile fare le offerte e a quale prezzo. per gestire le aggiudicazioni. Un modello di licitazione include un prezzo per le offerte di acquisto del collaterale (ETH, in questo esempio). Il keeper dell'asta utilizza il prezzo token del modello di licitazione come base d'asta nella prima fase, quando vengono proposte offerte di Dai al rialzo per l'importo fisso di collaterale. Tale importo rappresenta il prezzo totale di Dai da raggiungere con l'asta.

Presumiamo ora che il keeper ponga una base d'asta di 5.000 Dai per i 50 ETH per raggiungere tale importo. L'offerta di Dai viene trasferita dal Vault EngineIl Vault Engine è lo smart contract VAT. Per maggiori informazioni, visita https://docs.makerdao.com/other-documentation/system-glossary#vat-vault-engine. al contratto d'asta di collaterale. Con la raccolta di una quantità di Dai sufficiente nel contratto dell'asta di collaterale per coprire il debito di sistema più la penale di liquidazione, si chiude la prima fase dell'asta.

Per raggiungere il prezzo definito nel modello di licitazione, il keeper dell'asta invia un'offerta nella seconda fase dell'asta di collaterale. In questa fase, l'obiettivo è quello di restituire al titolare del Vault il massimo valore di collaterale consentito dal mercato. Le offerte che il keeper dell'asta propone sono per importi fissi di Dai e importi decrescenti di ETH. Ad esempio, il modello di licitazione del keeper in questo esempio punta a raggiungere un prezzo di 125 Dai per ETH, dunque vengono offerti 5000 Dai per 40 ETH. I Dai aggiuntivi per questa offerta vengono trasferiti dal Vault Engine al contratto d'asta di collaterale. Una volta raggiunto il limite di durata dell'offerta, dunque la scadenza di questa, il keeper proclama l'offerta vincente e chiude l'asta di collaterale completata riscuotendo il collaterale aggiudicato.

Operatori esterni chiave

Oltre all'infrastruttura di smart contract, il Protocollo Maker coinvolge gruppi di operatori esterni per gestire le attività: keeper, oracoli e regolatori globali (oracoli di emergenza) e i membri della community Maker. I keeper approfittano degli incentivi economici presentati dal Protocollo, gli oracoli e i regolatori globali sono operatori esterni con autorizzazioni speciali nel sistema assegnate loro dai votanti MKR, infine i membri della community Maker sono persone e organizzazioni che forniscono servizi.

Keeper

Un keeper è un operatore indipendente (solitamente automatico) incentivato da opportunità di arbitraggio a fornire liquidità in vari aspetti di un sistema centralizzato. Nel Protocollo Maker, i keeper partecipano alle operazioni di mercato che contribuiscono a mantenere il prezzo target del Dai (1 USD): vendono Dai quando il prezzo di mercato supera il target e ne acquistano quando scende al di sotto. I keeper partecipano alle aste di surplus, alle aste di debito e alle aste di collaterale quando vengono liquidati i Maker Vault.

Oracoli di prezzi

Il Protocollo Maker richiede informazioni in tempo reale sul prezzo di mercato degli asset di collaterale presenti nei Maker Vault, in modo da stabilire quando far scattare le liquidazioni.

Il Protocollo acquisisce i prezzi del collaterale interno da un'infrastruttura di oracolo decentralizzata che consiste di un ampio set di nodi singoli denominati feed oracolo. I votanti MKR scelgono una serie di feed affidabili per recepire le informazioni sui prezzi nel sistema tramite le transazioni Ethereum. Controllano inoltre il numero di feed in ciascuna serie.

Per proteggere il sistema dagli attacchi che mirano a scalare gli oracoli per ottenere il controllo della maggioranza, il Protocollo Maker riceve gli input sui prezzi tramite l'OSM (Oracle Security Module, Modulo di sicurezza degli oracoli) e non direttamente dagli oracoli. L'OSM, che funge da linea di difesa tra gli oracoli e il Protocollo, ritarda la trasmissione del prezzo per un'ora, consentendo agli oracoli di emergenza o alla votazione della Maker Governance di bloccare un oracolo qualora sia compromesso. Le decisioni relative agli oracoli di emergenza e alla durata del ritardo dei prezzi vengono prese dai detentori di MKR.

Oracoli di emergenza

Gli oracoli di emergenza sono selezionati dai detentori di MKR e fungono da ultima linea di difesa contro gli attacchi al processo di governance o agli altri oracoli. Gli oracoli di emergenza sono in grado di bloccare i singoli oracoli (ad es.: oracoli ETH e BAT) per attenuare il rischio che un numero elevato di clienti tenti di prelevare i propri asset dal Protocollo Maker in un breve periodo di tempo, avendo la capacità di far scattare una chiusura di emergenzaLa chiusura di emergenza ha due scopi principali. Viene impiegata appunto durante le emergenze quale meccanismo ultimo per tutelare il Protocollo Maker dagli attacchi all'infrastruttura, nonché per agevolare l'upgrade del sistema del Protocollo Maker. Il processo è completamente decentralizzato e controllato dalla Maker Governance..

Team DAO

I team DAO consistono di persone e fornitori di servizi che possono stipulare contratti tramite la Maker Governance per la fornitura di specifici servizi a MakerDAO. I membri dei team DAO sono operatori di mercato indipendenti e non impiegati nella Maker Foundation.

La flessibilità della Maker Governance consente alla community di Maker di adattare il framework del team DAO in base ai servizi di cui necessita l'ecosistema, secondo le prestazioni reali e le esigenze emergenti.

Alcuni esempi di ruoli all'interno del team DAO sono il facilitatore di governance, che supporta l'infrastruttura di comunicazione, le procedure di governance e i membri del team di rischio, che supportano la Maker Governance con ricerche sul rischio finanziario e delineano proposte per supportare nuovo collaterale e regolare quello esistente.

Sebbene la Maker Foundation abbia trainato la Maker Governance fino a oggi, si prevede che il DAO ne assuma il pieno controllo, conduca le votazioni MKR e occupi i vari ruoli del team DAO nel prossimo futuro.

La percentuale di risparmio del Dai

Il DSR (Dai Savings Rate, Percentuale di risparmio Dai) consente ai detentori di Dai di maturare risparmi automaticamente fissando i Dai nel contratto DSR del Protocollo Maker. È possibile accedervi tramite il portale Oasis Save oppure attraverso vari gateway nel Protocollo Maker. Gli utenti non sono obbligati a depositare un importo minimo per maturare il DSR e possono prelevare tutti o parte dei Dai dal contratto DSR in qualsiasi momento.

Il DSR è un parametro di sistema globale che determina la quantità di Dai che i detentori possono guadagnare sui propri risparmi nel tempo. Quando il prezzo di mercato del Dai devia dal prezzo target a causa della variabilità delle dinamiche di mercato, i detentori di MKR possono attenuarne l'instabilità votando per modificare il DSR di conseguenza:

  • Se il prezzo di mercato del Dai è superiore a 1 USD, i detentori di MKR possono scegliere di ridurre gradualmente il DSR, il che ridurrà la domanda e di conseguenza il prezzo di mercato del Dai, in modo da avvicinarlo al prezzo target di 1 USD.
  • Se il prezzo di mercato del Dai è inferiore a 1 USD, i detentori di MKR possono scegliere di aumentare gradualmente il DSR, il che stimolerà la domanda e aumenterà di conseguenza il prezzo di mercato del Dai, in modo da avvicinarlo al prezzo target di 1 USD.

Inizialmente, l'adeguamento del DSR si basa su un processo settimanale, durante il quale i detentori di MKR prima valutano e discutono i dati di mercato pubblici e i dati proprietari forniti dai partecipanti e successivamente votano per stabilire se sia o meno necessario un adeguamento. Il piano a lungo termine include l'implementazione del modulo di adeguamento del DSR, un modulo di accesso immediatoUn modulo di accesso immediato contiene componenti per creare modifiche dirette e vincolate al Protocollo Maker senza il consenso nel DS-Chief. che controlla direttamente il DSR e il tasso baseIl tasso base fa parte della commissione di stabilità che si applica a tutti i tipi di asset (ovvero, la commissione di stabilità totale per ciascun tipo di asset include il tasso base più il tasso collaterale).. Questo modulo permette a un detentore di MKR di adeguare facilmente il DSR (entro rigidi limiti di frequenza e dimensioni impostati dai detentori di MKR) per conto di un gruppo più ampio di detentori. La motivazione alla base di questo piano è consentire di rispondere in modo rapido e flessibile all'evoluzione delle condizioni di mercato e di evitare l'abuso dei processi di governance standard di votazione esecutiva e sondaggi.

Governance del Protocollo Maker

Uso del token MKR nella Maker Governance

Il token MKR, il token di governance del Protocollo Maker, consente a chi lo detiene di votare sulle modifiche del Protocollo Maker. Si noti che tutti, non solo i detentori di MKR, possono inviare proposte per un voto MKR.

Tutte le modifiche alle variabili della governance del Protocollo, approvate dai votanti, non entrano in vigore immediatamente, ma potrebbero subire ritardi fino a 24 ore se i votanti scelgono di attivare il modulo GSM (Governance Security Module, Modulo di sicurezza della governance). Il ritardo da ai detentori di MKR la possibilità di proteggere il sistema, se necessario, da proposte di governance malevole (ad es.: una proposta che alteri i parametri fissati per il collaterale in contrasto con le politiche monetarie stabilite o che consenta la disattivazione dei meccanismi di sicurezza) facendo scattare una chiusura.

Sondaggi e votazioni esecutive

In pratica, il processo della Maker Governance include le procedure di sondaggi di proposte e votazioni esecutive. Il sondaggio di proposta viene condotto per stimare il consenso della community prima di indire una votazione esecutiva. Questo contribuisce a verificare che le decisioni di governance siano considerate attentamente e prese in base a un ampio consenso prima della procedura di votazione. La votazione esecutiva si tiene per approvare (o non approvare) le modifiche allo stato del sistema. Un esempio di votazione esecutiva può essere il voto per ratificare i parametri di rischio per un nuovo tipo di collaterale supportato.

A livello tecnico, ogni votazione viene gestita dagli smart contract. Un contratto di proposta è uno smart contract con una o più azioni di governance valide programmate. Può essere eseguito una sola volta. Una volta eseguito, le modifiche che contiene vengono immediatamente applicate alle variabili di governance interne del Protocollo Maker. Dopo l'esecuzione, il contratto di proposta non può essere riutilizzato.

Qualsiasi indirizzo EthereumUn account di contratto Ethereum è controllato dal relativo codice. Non può avviare nuove transazioni autonomamente. Al contrario, quando riceve un messaggio da un account esterno o da un altro account del contratto, esegue il suo codice consentendo la lettura, la scrittura e l'invio di messaggio o la creazione di smart contract. può distribuire contratti di proposta validi. I detentori di token MKR possono indire votazioni di approvazione per la proposta che desiderano eleggere a proposta attiva. L'indirizzo Ethereum con il numero maggiore di voti di approvazione viene eletto a proposta attiva. La proposta attiva ottiene l'accesso amministrativo alle variabili di governance interne del Protocollo Maker ed è in grado di modificarle.

Il ruolo del token MKR nella ricapitalizzazione

Oltre al suo ruolo nella Maker Governance, il token MKR ha un ruolo complementare come risorsa di ricapitalizzazione del protocollo Maker. Se il debito di sistema supera il surplus, il plafond di token MKR può aumentare grazie a un'asta di debito (vedere sopra) finalizzata a rifinanziare il sistema. Questo rischio induce i detentori di MKR ad allinearsi e a gestire responsabilmente l'ecosistema Maker in modo da evitare rischi eccessivi.

Responsabilità dei detentori di MKR

I detentori di MKR possono votare per fare quanto segue:

  • Aggiungere un nuovo tipo di asset di collaterale con un set univoco di parametri di rischio.
  • Modificare i parametri di rischio di uno o più tipi di asset di collaterale o aggiungere nuovi parametri di rischio a uno o più tipi di asset di collaterale esistenti.
  • Modificare la percentuale di risparmio del Dai.
  • Scegliere il set di feed oracoli.
  • Scegliere il set di oracoli di emergenza.
  • Far scattare una chiusura di emergenza.
  • Aggiornare il sistema.

I detentori di MKR possono inoltre allocare fondi dal Maker Buffer per pagare le esigenze e i servizi dell'infrastruttura, inclusa la struttura di oracoli e la ricerca per la gestione del rischio collaterale. I fondi nel Maker Buffer sono rendite derivanti dalle commissioni di stabilità, di liquidazione e altri flussi di guadagno.

Il meccanismo di governance del Protocollo Maker è progettato per essere il più flessibile e aggiornabile possibile. Ove il sistema maturi sotto la guida della community, potrebbero, in teoria, essere impiegate forme di contratti di proposta più avanzati, come i contratti vincolati. Ad esempio, un contratto di proposta potrebbe contenere sia un adeguamento della commissione di stabilità sia un adeguamento del DSR. Tuttavia, le decisioni in merito a tali revisioni resteranno di competenza dei detentori di MKR.

Parametri di rischio controllati dalla Maker Governance

Ciascun tipo di Maker Vault (ad es.: ETH Vault e BAT Vault) presenta il proprio set univoco di parametri di rischio che ne disciplina l'utilizzo. I parametri sono determinati in base al profilo di rischio del collaterale e sono direttamente controllati dai detentori di MKR attraverso la votazione.

I parametri di rischio fondamentali per i Maker Vault sono:

  • Tetto di debito: l'importo massimo di debito che può essere creato da un singolo tipo di collaterale. La Maker Governance assegna a ciascun tipo di collaterale un tetto di debito, utilizzato per assicurare una diversificazione sufficiente del portafoglio di collaterale del Protocollo Maker. Nel momento in cui un tipo di collaterale raggiunge il tetto fissato, diventa impossibile creare altro debito, a meno che degli utenti esistenti non ripaghino interamente o in parte il debito del proprio Vault.
  • Commissione di stabilità: è una rendita in percentuale annuale calcolata sulla quantità di Dai generati rispetto al collaterale di un Vault. La commissione viene pagata esclusivamente in Dai e trasferita nel Maker Buffer.
  • Tasso di liquidazione: un tasso basso indica che la Maker Governance prevede una bassa volatilità del prezzo del collaterale, mentre un tasso elevato indica la previsione di una volatilità elevata.
  • Penale di liquidazione: una penale che si aggiunge all'importo di Dai da saldare nel Vault quando si verifica una liquidazione. La penale di liquidazione viene impiegata per incoraggiare i titolari di Vault a mantenere livelli di collaterale appropriati.
  • Durata dell'asta di collaterale: la durata massima delle aste di collaterale varia in base ai Maker Vault specifici. Le durate di aste a debito e di surplus sono fissate nei parametri di sistema.
  • Durata di un'offerta d'asta: il tempo che intercorre tra la scadenza dell'offerta di un singolo e la chiusura dell'asta.
  • Incremento d'offertaLa quantità minima che un offerente può offrire oltre l'offerta corrente durante un'asta.: questo parametro di rischio esiste per incentivare i primi offerenti nelle aste e per evitare l'abuso caratterizzato dal rilancio di piccole quantità.

Rischio e responsabilità di attenuazione della Governance

Il funzionamento corretto del Protocollo Maker dipende dalla capacità della Maker Governance di adottare le misure necessarie per attenuare il rischio. Alcuni rischi sono identificati in basso, ciascuno seguito da un piano di attenuazione.

Attacco dannoso all'infrastruttura di smart contract da parte di un malintenzionato.

Uno dei maggiori rischi per il Protocollo Maker è la presenza di malintenzionati: programmatori, ad esempio, che individuano vulnerabilità negli smart contract distribuiti e le sfruttano per violare i Protocollo o rubare.

Nel peggiore dei casi, tutti gli asset digitali decentralizzati detenuti come collaterale nel Protocollo vengono rubati e il recupero è impossibile.

Attenuazione: la massima priorità della Maker Foundation è la sicurezza del Protocollo Maker e la massima difesa del protocollo è la Verifica formaleVerifica formale significa creare specifiche matematiche del comportamento previsto del sistema, oltre a dimostrazioni matematiche che la base di codice implementi un comportamento identico a quello previsto, senza effetti collaterali indesiderati, poiché non vi è alcuna evidenza matematica che il comportamento previsto produca effetti incoerenti con se stesso.. La base di codice del Dai è stata la prima di un'applicazione centralizzata a essere formalmente verificata.

Oltre alla verifica formale del sistema, la roadmap di sicurezza della Foundation prevede audit di sicurezza per contratto condotti dalle migliori organizzazioni del settore della blockchain, audit di terze parti (indipendenti) e programmi bug bounty. Per visionare il report di verifica formale e vari audit del Protocollo Maker, visitare il repository Multi-Collateral Dai Security Github di Maker.

Queste misure di sicurezza offrono un efficace sistema di difesa, tuttavia non sono infallibili. Nonostante la verifica formale, la modellazione matematica dei comportamenti previsti potrebbe essere errata o potrebbero esserlo le ipotesi su cui si basa.

La teoria del cigno nero

Il "cigno nero" è una metafora per indicare un attacco raro ma con forte impatto che sorprende un sistema. Per il Protocollo Maker, gli esempi di cigno nero includono:

  • Un attacco ai tipi di collaterale che supportano il Dai.
  • Una significativa e imprevista riduzione del prezzo di uno o più tipi di collaterale.
  • L'attacco estremamente sofisticato di un oracolo.
  • Una proposta dannosa per la Maker Governance.

Questo elenco di potenziali "cigni neri" non è esaustivo e non intende illustrare la portata di tali possibilità.

Attenuazione: sebbene non esistano soluzioni infallibili, il design attento del Protocollo Maker (il tasso di liquidazione, i tetti di debito, il modulo di sicurezza della governance e quello degli oracoli, la chiusura di emergenza ecc.) in combinazione con una buona governance (ad es.: reazione rapida in caso di crisi, parametri di rischio ponderati ecc.) contribuiscono a prevenire o attenuare le conseguenze potenzialmente gravi di un attacco.

Errori imprevisti nei prezzi e irrazionalità del mercato

Possono verificarsi problemi nei feed dei prezzi degli oracoli o dinamiche irrazionali del mercato che causano oscillazioni nel prezzo del Dai per un periodo prolungato. Se cala la fiducia nel sistema, gli adeguamenti o anche la diluizione degli MKR potrebbero raggiungere livelli estremi pur senza generare liquidità e stabilità sufficienti sul mercato.

Attenuazione: la Maker Governance incentiva una riserva di capitale sufficientemente elevata per agire in qualità di keeper del mercato al fine di massimizzarne la razionalità e l'efficienza e consentire all'offerta di Dai di aumentare a un ritmo costante senza grandi contraccolpi per il mercato. In ultima analisi, può scattare una chiusura di emergenza per immettere collaterale a disposizione dei detentori di Dai, con richieste valutate al prezzo target.

Abbandono per soluzioni meno complicate

Il Protocollo Maker è un sistema decentralizzato complesso. Tale complessità genera il rischio che utenti inesperti abbandonino il Protocollo in favore di sistemi che sembrano più semplici da usare e comprendere.

Attenuazione:​ sebbene il Dai sia semplice da generare e utilizzare per la maggior parte degli appassionati di criptovalute e per i keeper che lo utilizzano per trading a margine, i nuovi utenti potrebbero trovare il Protocollo difficile da capire e gestire. Nonostante il Dai sia stato progettato in modo tale che gli utenti non debbano necessariamente comprendere la meccanica sottostante il Protocollo Maker per poterne usufruire, la documentazione e le numerose risorse costantemente fornite dalla community Maker e dalla Maker Foundation contribuiscono a garantire che l'adozione sia il meno complicata possibile.

Scioglimento della Maker Foundation

La Maker Foundation al momento, insieme agli operatori indipendenti, contribuisce alla gestione del Protocollo Maker e all'espansione del suo utilizzo in tutto il mondo, agevolandone al contempo la governance. Tuttavia, la Maker Foundation è destinata a sciogliersi nel momento in cui MakerDAO sarà in grado di gestire la governance in completa autonomia. Qualora MakerDAO non riuscisse a farsi carico della gestione dopo lo scioglimento della Maker Foundation, l'integrità futura del Protocollo Maker potrebbe essere a rischio.

Attenuazione:​ i detentori di MKR sono incentivati a prepararsi allo scioglimento della Foundation a seguito del completamento della "decentralizzazione graduale" del progetto. Inoltre, la gestione corretta del sistema dovrebbe risultare in fondi sufficienti affinché la governance possa assumersi l'onere della gestione e del miglioramento continui del Protocollo Maker.

Problemi generali della tecnologia emergente

Gli utenti del Protocollo Maker (tra cui, in via esemplificativa, i detentori di Dai e MKR) comprendono e accettano che il software, la tecnologia, i concetti tecnici e le teorie applicabili al Protocollo Maker non sono ancora convalidati e non vi è garanzia che la tecnologia funzioni in modo ininterrotto o senza errori. Questo implica il rischio che la tecnologia potrebbe contenere punti deboli, vulnerabilità o bug in grado di determinare, tra le altre cose, il fallimento totale del Protocollo Maker e/o dei suoi componenti.

Attenuazione: vedere "Attacco dannoso all'infrastruttura di smart contract da parte di un malintenzionato" sopra. La sezione Attenuazione illustra l'audit tecnico implementato per assicurare che il Protocollo Maker funzioni come previsto.

Meccanismi di stabilità del prezzo

Il prezzo target del Dai

Il prezzo target del Dai serve a determinare il valore degli asset di collaterale che i detentori di Dai ricevono in caso di chiusura di emergenza. Il prezzo target del Dai è 1 USD, il che significa un tasso di cambio di 1:1 USD.

Chiusura di emergenza

La chiusura di emergenza (o semplicemente chiusura) ha due scopi principali. In primo luogo, viene impiegata durante le emergenze quale meccanismo ultimo per tutelare il Protocollo Maker dagli attacchi all'infrastruttura, nonché per applicare il prezzo target del Dai. Le emergenze possono includere azioni di governance malevole, attacchi di hacker, violazioni della sicurezza e irrazionalità del mercato a lungo termine. In secondo luogo, la chiusura viene impiegata per agevolare l'upgrade del sistema del Protocollo Maker. Il processo di chiusura può essere controllato solo dalla Maker Governance.

I votanti MKR sono anch'essi in grado di far scattare istantaneamente una chiusura di emergenza depositando MKR nel modulo ESM (Emergency Shutdown Module, Modulo di chiusura di emergenza), qualora un numero di votanti sufficiente lo ritenga necessario. Questo impedisce al modulo GSM (se attivo) di ritardare l'esecuzione delle proposte di chiusura. Con la chiusura di emergenza, nel momento in cui si raggiunge il quorum, la chiusura ha effetto immediato.

La chiusura di emergenza prevede tre fasi:

  1. Chiusura del Protocollo Maker e prelievo degli asset da parte dei titolari di Vault.

    Una volta attivata, la chiusura impedisce la creazione di ulteriori Vault e la manipolazione di quelli esistenti, oltre a congelare i feed di prezzi. Il congelamento dei feed garantisce a tutti gli utenti la possibilità di prelevare il valore netto degli asset cui hanno diritto. In pratica, consente ai titolari di Maker Vault di prelevare immediatamente il collaterale del Vault che non sostiene attivamente il debito.

  2. Elaborazione di un'asta post chiusura di emergenza

    Attivata la chiusura, iniziano le aste di collaterale che devono essere portate a termine entro un tempo specifico. Il periodo di tempo viene stabilito dalla Maker Governance ed è leggermente superiore alla durata dell'asta di collaterale più lunga. Questo garantisce che tutte le aste siano completate al termine del periodo di elaborazione.

  3. I detentori di Dai richiedono il collaterale residuo

    Al termine del periodo d'asta, i detentori di Dai utilizzano le quantità a loro disposizione per richiedere direttamente il collaterale a un tasso fisso, che corrisponde al valore calcolato dei rispettivi asset in base al prezzo target del Dai. Ad esempio, se il rapporto di prezzo ETH/USD è 200 e un utente detiene 1000 Dai al prezzo target di 1 USD all'attivazione della chiusura di emergenza, tale utente potrà reclamare al Protocollo Maker esattamente 5 ETH al termine del periodo d'asta. Non vi sono limiti di tempo per effettuare la richiesta finale. I detentori di Dai potranno richiedere in modo proporzionale ciascun tipo di collaterale presente nel portafoglio. Essi tuttavia potrebbero incorrere nel rischio di tagli, ove non ricevano il valore totale dei Dai detenuti al prezzo target di 1 USD per Dai. Ciò dipende dai rischi correlati ai rifiuti di valori di collaterale e al diritto dei titolari di Vault di recuperare il proprio collaterale in eccesso prima che i detentori di Dai possano reclamare il collaterale residuo. Per informazioni più dettagliate sulla chiusura di emergenza, incluse le priorità delle richieste conseguenti, consultare la documentazione pubblicata dalla community.

Il futuro del Protocollo Maker: aumento dell'adozione e decentralizzazione completa

Mercato disponibile

Una criptovaluta a prezzo stabile funge da mezzo fondamentale di scambio per molte applicazioni decentralizzate. Pertanto, il mercato potenziale per il Dai è vasto almeno quanto quello dell'intero settore delle blockchain. Tuttavia, la promessa del Dai va ben oltre questo e ingloba altri settori.

Quello che segue è un elenco non completo di mercati attuali e immediati per la stablecoin Dai:

  • Capitale circolante, hedging e leverage collateralizzato. I Maker Vault consentono transazioni senza autorizzazioni tra gli utenti, i quali possono utilizzare i Dai generati in base al collaterale del Vault come capitale circolante. Ad oggi, sono numerosi i casi in cui titolari di Vault utilizzano i propri Dai per acquistare ETH aggiuntivi (stesso asset del proprio collaterale), creando di conseguenza una posizione di tipo leveraged ma completamente collateralizzata.
  • Ricevute commerciali, transazioni transfrontaliere e pagamenti. L'attenuazione della volatilità dei cambi esteri e l'assenza di intermediari comportano una riduzione significativa dei costi di transazione nel commercio internazionale utilizzando il Dai.
  • Enti di beneficenza e ONG che utilizzano una tecnologia contabile trasparente e distribuita.
  • Gaming. Per gli sviluppatori di giochi nella blockchain, il Dai è la valuta preferita. Con il Dai, gli sviluppatori di giochi non solo integrano una valuta, ma un'intera economia. La componibilità del Dai consente ai giochi di creare nuovi schemi di giocatori basati su una finanza decentralizzata.
  • Mercati di previsione. L'uso di una criptovaluta volatile nelle previsioni non correlate non fa che aumentare il rischio delle scommesse. Le scommesse a lungo termine, in particolare, si rivelano irrealizzabili qualora lo scommettitore debba azzardare anche sul prezzo futuro dell'asset volatile utilizzato. Pertanto, la stablecoin Dai sarebbe una scelta naturale per i mercati di previsione.

Espansione degli asset

Se i detentori di MKR dovessero approvare nuovi asset di collaterale, tali asset sarebbero soggetti agli stessi requisiti di rischio, parametri e misure di sicurezza del Dai (ad es.: tassi di liquidazione, commissioni di stabilità, percentuali di risparmio, tetti di debito ecc.).

Evoluzione degli oracoli

MakerDAO è stato il primo progetto a eseguire oracoli affidabili nella blockchain Ethereum. Di conseguenza, molte applicazioni decentralizzate usano gli oracoli di MakerDAO per garantire la sicurezza dei propri sistemi e fornire dati aggiornati sui prezzi in maniera solida. Tale fiducia in MakerDAO e nel Protocollo Maker implica che la Maker Governance possa espandere il servizio di infrastruttura di oracoli di base per adeguarsi ulteriormente alle esigenze delle applicazioni decentralizzate.

Conclusione

Il Protocollo Maker consente agli utenti di generare Dai, una fonte stabile di valore che vive interamente nella blockchain. Il Dai è una stablecoin decentralizzata non emessa né amministrata da alcun operatore centrale o intermediario fiduciario né controparte. È incondizionato e senza confini, disponibile a tutti ovunque.

Tutti i Dai sono supportati da un surplus di collaterale depositato in garanzia in smart contract Ethereum verificati e pubblicamente visibili. Chiunque disponga di una connessione a Internet può monitorare lo stato del sistema in qualsiasi momento su daistats.com.

Con centinaia di partnership e una delle community di sviluppatori più affermate nell'ambito delle criptovalute, MakerDAO è diventato il motore del movimento di finanza decentralizzata (DeFi). Maker sta liberando tutto il potenziale della blockchain per mantenere la promessa di un potenziamento economico.

Per maggiori informazioni, visitare il sito web di MakerDAO.

APPENDICE

Vantaggi ed esempi di utilizzo del Dai

Il Protocollo Maker può essere utilizzato da tutti, in qualsiasi parte del mondo e senza limitazioni o requisiti di dati personali. Seguono alcuni esempi di come viene impiegato il Dai in tutto il mondo:

Il Dai offre indipendenza finanziaria a tutti

Secondo il World Bank's Global Findex Database 2017, circa 1,7 miliardi di adulti nel mondo non utilizzano una banca.5 Solo negli Stati Uniti, secondo un sondaggio condotto nel 2017 dalla FDIC, circa 32 milioni di famiglie americane non utilizza una banca o la utilizza in modo insufficiente,6 il che implica che non dispongono di un conto corrente o utilizzano regolarmente alternative al sistema bancario tradizionale (ad es.: stipendio o prestiti al banco dei pegni) per gestire le proprie finanze. Il Dai può essere utile a tutte queste persone: tutto ciò che occorre è l'accesso a Internet.

Come prima stablecoin incondizionata, il Dai consente a tutti di raggiungere l'indipendenza economica, a prescindere dal luogo o dalle circostanze. Ad esempio, in America Latina, il Dai ha offerto a persone e famiglie l'opportunità di fronteggiare la svalutazione del Peso argentino7 e del Bolivar venezuelano. Sull'isola di Vanuatu a Sud del Pacifico, dove i residenti pagano commissioni molto elevate per il trasferimento di denaro, Oxfam International, un'organizzazione no-profit del Regno Unito, la start-up australiana Sempo e la start-up Ethereum ConsenSys hanno pilotato con successo un programma di assistenza al denaro, attraverso cui 200 residenti dell'isola di Efate hanno ricevuto ciascuno 50 Dai per pagare una rete di fornitori locali.8

Generazione autonoma di moneta

Oasis Borrow consente agli utenti di accedere al Protocollo Maker e generare Dai fissando il proprio collaterale in un Maker Vault. In particolare, gli utenti non necessitano di accedere ad alcun intermediario di terze parti per generare Dai. I Vault offrono alle persone e alle aziende opportunità per creare liquidità in base ai propri asset in modo semplice e veloce e a un costo relativamente basso.

Risparmi maturati automaticamente

I detentori di Dai in tutto il mondo possono supportare al meglio il loro percorso di inclusione finanziaria sfruttando la percentuale di risparmio del Dai, che, come precedentemente illustrato, si basa sul valore del Dai consentendo agli utenti di guadagnare sui Dai detenuti proteggendo il risparmio dall'inflazione.

Ad esempio, se Mario ha 100.000 Dai fissati in un contratto DSR e il DSR impostato dalla Maker Governance è del 6% annuo, Mario maturerà risparmi per 6.000 Dai in 12 mesi. Inoltre, poiché gli scambi e i progetti nella blockchain possono integrare il DSR nelle rispettive piattaforme, si aprono nuove opportunità per i trader di criptovaluta, gli imprenditori e le aziende affermate che potranno aumentare i risparmi di Dai e il capitale circolante. Grazie a questo attraente meccanismo, Market Makers, ad esempio, potrebbe scegliere di convertire l'inventario inattivo in Dai e fissarlo nel DSR.

Pagamenti veloci e a basso costo

Le transazioni transfrontaliere, siano esse per l'acquisto di beni o servizi o semplicemente per l'invio di denaro a familiari e amici, possono comportare elevate commissioni di gestione e trasferimento, lunghi tempi di consegna e frustranti problemi di cambio dovuti all'inflazione. La stablecoin Dai viene impiegata in tutto il mondo come mezzo di scambio perché garantisce la stabilità del valore e la massima efficienza.

Chi effettua trasferimenti o pagamenti in Dai ottiene i seguenti vantaggi:

  • Trasferimenti nazionali e internazionali a basso costo. Risparmio immediato, poiché le commissioni in gasGas è un'unità di misura che stabilisce la commissione che un utente paga per effettuare una transazione nella blockchain Ethereum. Tutte le transazioni richiedono una certa quantità di gas. sostituiscono le elevate commissioni bancarie e di gestione. Il costo basso consente di eseguire transazioni più frequenti.
  • Servizio sempre disponibile. Il Dai non dipende dagli orari di ufficio. Il Protocollo Maker è accessibile 24 ore su 24, tutti i giorni.
  • Percorsi di accesso/uscita convenienti. Gli utenti possono sfruttare i tanti percorsi legali di accesso e uscita per lo scambio di valuta legale con il Dai. Queste opzioni consentono agli utenti di colmare le lacune tra il mondo delle valute legali e quello delle criptovalute e incassare facilmente i Dai posseduti in valuta locale.
  • Maggiore sicurezza e fiducia. La blockchain offre elevati livelli di sicurezza e fiducia ai consumatori.

Stabilità in mercati volatili

Come sopra indicato, il Dai è una riserva accessibile di valore e un potente mezzo di scambio. Pertanto, contribuisce a tutelare i trader dalla volatilità. Ad esempio, offre un modo semplice per passare da una posizione all'altra restando attivi nel mercato senza dover incassare e ripercorrere ripetutamente i percorsi di accesso/uscita.

Il Dai è un propulsore dell'ecosistema e sostenitore del DeFi

Con l'aumentare degli utenti che comprendono il valore del Dai come stablecoin, saranno sempre di più gli sviluppatori che lo integreranno nelle dapp progettate nella blockchain Ethereum. Di conseguenza, il Dai contribuisce ad alimentare un ecosistema più solido. In breve, il Dai consente agli sviluppatori di dapp di offrire un mezzo di scambio stabile agli utenti che preferiscono non comprare e vendere beni e servizi utilizzando asset speculativi.

Inoltre, poiché il Dai può essere utilizzato per pagare gas nell'ecosistema Ethereum, creando dapp DeFi che accettano Dai invece di ETH, gli sviluppatori offrono agli utenti un'esperienza di ingresso più fluida e complessivamente migliore.

Glossario

Risorse della community e del sistema

Note


  1. Le DAO (Decentralized Autonomous Organizations, Organizzazioni autonome decentralizzate) sono considerate dalla community Ethereum come comunità ampiamente sociali e tecnologiche con una determinata missione o progetto specifico, il che non implica necessariamente una forma aziendale tradizionale.

  2. https://ethereum.org/

  3. https://www.jpmorgan.com/global/news/digital-coin-payments

  4. https://libra.org/en-US/wp-content/uploads/sites/23/2019/06/LibraWhitePaperenUS.pdf

  5. https://globalfindex.worldbank.org/

  6. https://www.fdic.gov/householdsurvey/

  7. https://slideslive.com/38920018/living-on-defi-how-i-survive-argentinas-50-inflation

  8. https://www.coindesk.com/oxfam-trials-delivery-of-disaster-relief-using-ethereum-stablecoin-dai